Sfere di cristallo | Nicola Ferrari

feb 21, 2021

The truth is out there?

Oggi partiamo da un link: Exploding Topics

Questa è la loro promessa: far scoprire i trend più interessanti del momento. Sfere di cristallo? Nope: si basano sulle ricerche online.
L’equazione è grossolana ma semplice > più persone cercano qualcosa, più quel qualcosa è nella testa della gente stessa.
Basta dare un’occhiata in fondo ai report Google di fine anno in cui vengono elencati gli argomenti più gettonati. E il caro ma sempre affezionato Google Trends è pur sempre l’ABC di ogni ragionamento digitale.

Exploding Topics ha il plus di tirare fuori dal cilindro trend (spesso micro) che stanno crescendo con insolita rapidità. Non ho provato la versione a pagamento perchè già la free mi ha regalato un paio di assist su alcuni progetti. Quindi, consiglio: iscrivetevi gratis, sfogliate la newsletter o, se avete un settore in mente, cercate sul sito. Un pò di serendipity e un pò di fortuna, qualche ispirazione rischiate di trovarla.

Mal che vada avrete qualche argomento per il prossimo aperitivo o meeting Zoom o stanza Clubhouse.

.. e non parliamo un pò di SEO?

Parlare di Exploding Topics mi fa gioco per parlare un pò di SEO.
Questa settimana ho incrociato un paio di articoli che la raccontano (per fortuna) in maniera un pò meno ortodossa e purista (guarda caso, lo stesso modo in cui la penso io). Meno male perchè ho sempre questa percezione che il/la SEO abbia sempre addosso un’aria di grigiore/noiosità/misteriosità mal meritata.

Primo articolo: un riassuntone dello stato dell’arte nel 2021. Piacevole. Se chi vi segue il/la SEO è grigio/noioso/misterioso fategli/lelo avere. Ma non dite che ve l’ho detto io :-)

Secondo articolo: più sociologico e critico. Non lo condivido in toto ma proprio per questo mi è piaciuto. Se avete poco tempo saltatelo, altrimenti eccolo.

Se la cosa vi sta prendendo bene e avete un altro pò di tempo, un link bonus: qui si argomenta che stiamo cercando troppe risposte su Google. E lo facciamo con approssimazione anche.

Ok, stiamo divagando. Torniamo nel mondo reale.
Chiudo con una domanda pragmatica: qualsiasi cosa facciate o vendiate online, siete sicur* di sapere quali sono le ricerche più importanti e gettonate dal vostro pubblico? Perchè alla fine fare SEO parte esattamente da qui.

At last

Grazie alla newsletter di Francesco Oggiano (consigliata) ho scoperto l’esistenza dei Digital Garden e ho ripensato subito all’Internet pre social, diciamo quando postare si riferiva solo ai blog. Eterno ritorno? Non per forza, ma anche online servono spazi lenti per un digitale a volte eccessivamente veloce.

In attesa della prossima puntata del podcast:

Grazie e aspetto domande + feedback

Nicola

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Digital marketing e universi paralleli

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