Pront* per il plateau? | Nicola Ferrari

Plateau

Guardando i dati dall’ultima edizione Netcomm (qui una sintesi), la prima parola a cui ho pensato è plateau, termine con un sacco di significati + una canzone e che, in questo caso, mi sta per “assestamento e linearità prima o dopo di un picco” (parafrasi mia).

Il mercato ecommerce nostrano (ma non solo in realtà) si sta fisiologicamente portando su crescite più contenute rispetto ai +mila % degli ultimi anni: tutto abbastanza ciclico e normale.
Conseguenze sparse:

- chi ha/gestisce ecommerce ha di fronte un campionato diverso, degli utenti diversi e un fenomeno meno spumeggiante: non è nè un bene o nè un male, è solo diverso e richiede un approccio e una competenza diversi.
Però nessuno deve prendersi troppo male se le ricette del passato ora non funzionano più come prima.

- aspettando il prossimo picco: che potrebbe arrivare domani come tra 10 anni. Da dove arriverà? Chissà: Meta(verse)? Social?
Non so ma non credo però sia esattamente dietro l’angolo.

- il fisico (nel senso di negozio reale) torna molto rilevante con buona pace di chi lo dava per spacciato e al netto (soprattutto) di altri lockdown futuri. La fuga esclusiva nel digitale non è un’opzione, neppure ai tempi del Metaverso, neppure se sei un mega brand.

Però chiedo: lo vedo solo io sto plateau?
Se la pensi diversamente dimmi, mi interessa.

ps: vediamo come evolve ma la prossima newsletter conto di dedicarla ad un caso reale di puro anti marketing in cui mi sono imbattuto qualche giorno fa.
To be continued (forse)

Altri link

• Cute: come aumentare le vendite online usando cani e gatti (giuro)

• Quando spegni le campagne advertising e tutto va (quasi) come prima
  (visto su Sword&Script)

• Come potrebbe essere una campagna su Whatsapp? Così (ok, l’ha fatta Dior)
  (visto su DataMediaHub)

• “First party data” vi mette ansia solo a pensarci? Le soluzioni ci sono, dai.

• Si autodichiarano il futuro del social commerce: non son convinto ma
  (visto su Product Hunt)

• Sempre via PH: mi piace l’idea di surfare tra speech, keynote e whatever: Newcon. Non so se ce ne fosse il bisogno ma il tentativo è simpatico.

• “If you don’t invest 5% of your budget in research, you don’t know what you’re doing”: stai sospirando? Ok, poi leggi qui.

• “What Does It Take to Succeed as a Content Entrepreneur in the Creator Economy?” Grazie per la domanda: The Tilt prova a rispondere

• Last but not least: un canale Telegram dedicato al Web3 powered by FilobluX

Giusto per: nell’invio precedente ho parlato di time/cash e branding
(e qui l’ archivio completo delle newsletter so far)

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A presto,
Nicola