Il favolo mondo di Amelie, ops del marketing | Nicola Ferrari
Ciao, sono Nicola Ferrari e scrivo di digital marketing.
Ho anche un podcast: Messy Marketing.
Amelie e i KPI
Uno dei film che amo in maniera incondizionata e che oggi utilizzo come assist: chi l’ha visto ricorderà la scena che terminava con la frase “Se il dito indica il cielo l'imbecille guarda il dito”.
Sia chiaro: qui non si dà nè dara dell’imbecille a nessun* eh ;-)
Seguitemi ora: in queste storie (che riassumo per brevità) il cielo sarà l’obiettivo aziendale e il dito il mezzo per arrivarci.
#1
Azienda settore food/beverage. Vende online (anche su marketplace) così così, vuol fare di più. Offre anche un’esperienza fisica in sede con degustazione guidata: dati alla mano, l’esperienza piace e chi la fa alla fine acquista discretamente.
Qui il dito è rappresentato dal vendere online: se l’obiettivo è (giustamente) fatturare, il modo in cui ci si arriva non è scontato.
Ovvero: non cercare la vendita diretta online per forza, gioca di rimbalzo promuovendo l’esperienza stessa.
Ti può portare prenotazioni e vendite (se va bene), lead (se va così così), una spinta alla tua brand awareness comunque.
Ha funzionato? Ha funzionato, yes, e anche nel breve periodo e su tutta la linea.
#2
Azienda furniture/home design. Prodotti con pricing medio/alto e valutazione d’acquisto ponderata. Vende online ma soprattutto offline (anche) per i motivi di cui sopra. L’ecommerce funziona meglio su prodotti complementari e in fasi promozionali; in altri casi il CPA è poco interessante.
Dov’è il cielo? E dove il dito? E se l’ecommerce (oltre che per le due situazioni elencate sopra) funzionasse come leva per generare contatti qualificati da “portare” in punti fisici (e portarsi a casa scontrini d’acquisto più interessanti?)
Ha funzionato? Lo scopriremo, sto aspettando l’implementazione.
Non ci sono morali e non voglio farle ma:
1) ostinarsi su touchpoint che non funzionano o che costano troppo = guardare il dito
2) ragionare su cosa crea realmente valore = guardare il cielo
3) cercare percorsi strutturati e non immediati = guardare il dito che indica il cielo
Ora alzate l’audio.
Piccola pausa per la newsletter: ci leggiamo a settembre. Enjoy.
Altri link
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Se ne parlava una newsletter fa e ahimè ne riparleremo ancora: How is the cost of living crisis impacting online retail?
Poi, per chi vuole aiutarmi, avrei una domanda.
Giusto per: qui l’ archivio completo delle newsletter so far
Ti hanno inoltrato questa email?
Ringrazia da parte mia (e qui il ).
Oppure inoltrala tu a qualcun* e fatti (spero) ringraziare.
A presto,
Nicola