Whatever, wherever: rieccoci al termine dell’estate. Ho evitato letture e cose troppo markettose cercando di finire “Il passeggero” di Cormac McCarthy (spoiler: sono a metà circa), “Succession” (missione compiuta: top 5) e “The Bear” (idem, top 5).
Per compensare, ho giocato con la versione plus di ChatGpt per avere accesso alle estensioni: to be continued.
Moleskine (appunti sparsi)
Settembre, ovvero l'aperitivo del Q4, i 3 mesi clou per il fatturato di (quasi) tutto il comparto B2C. O almeno, questa è la speranza.
Se i brand ovviamente pianificano la volata fino a Natale, un campionato parallelo è quello delle piattaforme che, tendenzialmente durante l’estate o inizio autunno, si giocano workshop, paper, feature e novità per conquistare (o anche solo confermare, che brutto non fa) i budget di investimento. Meglio del calciomercato.
Tra le novità più recenti, ho seguito coi popcorn il movimento in direzione ostinata e contraria di due, anzi tre, big: Amazon+Spotify da una parte, TikTok dall’altra.
Presto detto: i primi due hanno creato un’integrazione (prendo la dichiarazione di mr. Harley Finkelstein, che non conoscevo fino a 2 minuti fa, presidente di Shopify)
Well today, we’re giving merchants even more choice. Amazon is releasing an app in Shopify’s app ecosystem that will soon give merchants who use Amazon’s fulfillment network the option to add Buy with Prime on Shopify’s Checkout - and it’s all processed by Shopify Payments.
So here’s how it works.
I Primers (si dirà così? Come Optimus?) sono tra i segmenti più caldi e shopping addicted di Amazon: ora possono uscire dal giardino di Bezos acquistando anche altrove con le stesse dinamiche. Una mossa quasi egemonica di A.
E Shopify si porta a casa un asset prezioso per far chiudere più carrelli e transazioni.
Win win (o quasi, secondo me vince più Amazon, ma presto a dirsi) e soprattutto intrigante a livello di storytelling: come se Thanos facesse squadra con Iron Man (e sicuramente in qualche multiverso Marvel succede).
Ma se c’è chi apre, c’è poi chi chiude: TikTok spegne sostanzialmente l’integrazione con gli shop di terze parti per spingere ad usare le sue soluzioni “ecommerce” native “facilitating a more direct purchase flow in-app.” (fonte). Sia lode al flow in-app ma, logico ed evidente, TT vuole accentrare e concretizzare il suo social commerce in piattaforma e, viste le esperienze meh di Meta sull’argomento, o la va o la spacca o boh.
Buon aperitivo di Q4.
4 cose utili per le prossime slide
Restiamo in tema natalizio: parliamo un pò di strategie retail per le gift card? Quelle cose che di solito vengono spinte (e regalate) molto last minute? Ecco.
Non è la regola (e in molti settori è impossibile e pure poco auspicabile) ma: se il 75% delle vendite arrivasse dagli iscritti al tuo programma fedeltà? E no, non parliamo di brand GDO: una case history interessante. Fateci un giochino strategico, un what if, giusto per.
Sempre di fidelizzazione: Fashion brands are refreshing loyalty programs to increase customer lifetime value e mi sembra un’ottima idea.
Link di qualche mese fa ma ancora interessante: quante volte abbiamo detto o sentito “Linkedin Ads interessante ma costa troppo e converte poco?”. Linkedin risponde con un report su “B2B tech marketing too vague for buyers”. Difesa d’ufficio con qualche dato interessante.
Altri link
Riflessione su un certo uso piatto e un pò cringe delle piattaforme social da parte dei brand (adoro l’espressione: “A sea of sameness”).
Amazon best friend di tutti: gli annunci sponsorizzati (product) appariranno anche su Pinterest, Buzzfeed e altri placement di rilievo. Dicevamo sopra?
Continuiamo su Pinterest aka the underdog : le novità in arrivo (grazie Elena)
Tool simpatici: User Persona Generator, per fare brainstorming non mi dispiace.
Una spruzzata di AI: 101.school, ovvero “AI generated courses based on your interests”. Cosa vogliamo imparare oggi?
Andrea Girolami riflette sull’approccio necessario per “lavorare” (e anche vivere) con l’AI: bel tema e (as usual) ottimi spunti.
A presto,
Nicola